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Umbria una bellissima regione al centro d'Italia
"il Trasimeno"
Claudio Maccherani, Perugia, 2016 |
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Agello, Castiglione del Lago , Città della Pieve , LAGO Trasimeno, Magione, Paciano , Panicale , Passignano sul Trasimeno , Piegaro, Tuoro sul Trasimeno |
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Lago TRASIMENO, 128 km² di superficie, 7 metri di profondità, quarto lago d'Italia, di origine alluvionale e tettonica, è un "lago chiuso" (non dispone di immissari o emissari naturali). Nel corso dei secoli ha assicurato prosperità alle popolazioni che vivevano sulle sue rive e nel medioevo è stato fonte di ricchezza per il "libero comune" di Perugia, sotto la cui giurisdizione ricadeva. Tipica e unica, tra 400 e 500, la pesca dei "tori". La produzione vinicola del suo territorio è identificata nella Strada del Vino Colli del Trasimeno. |
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il "mare dell |
Trasimeno |
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Isola MAGGIORE, frazione di Tuoro, 18 abitanti, 24 ha. Popolata almeno fin dall'epoca etrusca, San Francesco d'Assisi vi passò la quaresima del 1221 e alla fine del 1200 vi si insediò una comunità di Frati Minori Osservanti che nel 1328 fondarono un convento con relativa chiesa che, abbandonati nel 1891, furono inglobati dal marchese Giacinto Guglielmi nel neogotico Castello Guglielmi. Nel 1904 Elena Guglielmi creò un laboratorio di merletti irlandesi, divenuta produzione tipica dell'isola. Nel XVI secolo si ha il massimo sviluppo dell'isola, con ben 600 abitanti, 8 chiese e 5 confraternite (la più antica quella di Santa Maria dei Disciplinati). L'attività prevalente è sempre stata la pesca, fino al XVI secolo praticata con la tecnica dei "tori". [Pieve di San Michele Arcangelo, Casa del Capitano del Popolo, Castello Guglielmi, Chiesa di San Francesco, Chiesa di San Salvatore, mulino a vento, antico borgo]. Musei: Museo del Merletto, Percorso "Isola Museo". |
Isola POLVESE, frazione di Passignano, 70 ha, la più grande delle tre isole del Trasimeno. L'isola, che attualmente è abitata saltuariamente da un paio di famiglie, nel 1995 è divenuta, per volere della Provincia di Perugia, parco scientifico-didattico nell'ambito del Parco regionale del Trasimeno. Sicuramente è stata occupata dai romani, con un'economia basata sulla pesca,alla fine del XIII secolo vi abitavano 88 famiglie, per un totale di circa 500 persone. Nel corso del XVII secolo comincia il declino, con i monaci olivetani che abbandonano il monastero nel quale erano insediati dal 1482. Nel 1643 le truppe del granducato di Toscana occupano l'isola e arrecano danni notevoli a tutte le strutture. [Chiesa di San Giuliano, Monastero di San Secondo (ruderi), Castello medievale, Piscina Porcinai] |
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Trasimeno e Agilla. Secondo la leggenda, il principe Trasimeno , figlio del dio Tirreno, in viaggio in Etruria giunge in riva a un ampio lago con le rive coperte di alberi, dove si ferma e decide di rinfrescarsi con un bagno. La ninfa Agilla lo scorge e, colpita dalla bellezza del giovane, decide di sedurlo. Con il proprio canto lo attira al centro del lago, ma questo causa tale stordimento nel giovane che, sopraffatto dall'emozione, annega. Da allora, nelle serate di agosto, quando stormiscono le foglie, si dice che sia il lamento della ninfa Agilla, alla ricerca del suo bellissimo principe Trasimeno. |
Polvese 2017 |
Maggiore 2013 |
CASTIGLIONE DEL LAGO , tra "I Borghi più belli d'Italia", 15.000 abitanti, sorge su uno sperone calcareo che in origine era la quarta isola del lago. Fondata dai romani con il nome di Nova Clusim (Nuova Chiusi), deve il nome attuale al simbolo della famiglia che anticamente vi dominava, Castellum Leonis, "castello del leone". Fu feudo pontificio con imperio di battere moneta. Nel XVI secolo, per volere papale, divenne feudo dei Conti della Corgna. Questi stimolarono cultura e arti con l'Accademia degli Insensati e il Pomarancio affrescò il loro palazzo progettato dal Vignola e da Galeazzo Alessi. [Palazzo della Corgna, Rocca del Leone, Chiesa di Santa Maria Maddalena, Chiesa di San Domenico; a pochi km Santuario della Madonna della Carraia e Vaiano, con le Torri Beccatiquesto-Siena e Beccatiquillo-Perugia]. Musei: Palazzo della Corgna. |
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Castiglione 2012 |
Castiglione 2013 |
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A Vaiano Presepe Vivente. È nella Strada del Vino Colli del Trasimeno, nella Strada dell'Olio DOP Umbria e una delle Città dell'Olio. Dal 1991, durante il mese di maggio, all'Aeroporto Eleuteri, si svolge l'Incontro internazionale di Aquiloni Coloriamo i Cieli e in primavera la Festa del Tulipano. Dal 2019 sul Lago Trasimeno è stato realizzato l'Albero di Natale sull'acqua più grande del mondo. |
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TUORO sul Trasimeno, 3.800 abitanti, deriverebbe il suo antichissimo nome "Tauro-altura" dalla propria conformazione, termine che avrebbe dato il nome anche al singolarissimo -e unico - tipo di pesca del "toro". L'origine è tarda, probabilmente dopo l'anno mille. Nel XIV secolo l'originario abitato venne distrutto (per eventi di guerra o da una compagnia di ventura) e successivamente ricostruito più a valle. [a pochi km Castello di Vernazzano, Castello di Monte Gualandro, Castel Ranieri, Pieve di Confine, Borghetto]. Fa parte della Strada del Vino Colli del Trasimeno. Dal 2019 c'è l'Albero di Natale sull'acqua più grande del mondo. Musei: Museo di Annibale al Trasimeno. |
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A Punta Navaccia c'è il parco musivo Campo del Sole, ideato da Pietro Cascella, con opere realizzate da scultori internazionali. Il 20 giugno del 217 a.C. il luogo fu teatro della fatidica battaglia del Trasimeno in cui Annibale, forte di 30.000 fanti e 10.000 cavalieri, riuscì vincitore contro le legioni romane, 25.000 uomini, comandate dal console Caio Flaminio. In questa battaglia morirono 10.000 romani. Proprio dove avvenne lo scontro esiste oggi il piccolo borgo incontaminato di Sanguineto, che prende il nome dal sangue versato durante la battaglia. Hannibalica, che si svolge a giugno, è la rievocazione storica di questa terribile battaglia. |
Tuoro sul Trasimeno 2009 |
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PASSIGNANO sul Trasimeno , tra "I Borghi più belli d'Italia", 5.700 abitanti, la Rocca è di origine medievale, l'abitato è posteriore. [Rocca, borgo, Chiesa di S.Cristoforo, Madonna dell'Oliveto, Chiesa di San Bernardino]. Durante le festività natalizie la rievovazione del Presepe Vivente ("Della Stella"). Nel 1916 è stata sede di una Scuola Militare per Piloti di Idrovolanti e della società aereonautica SAI Ambrosini (dal 1933 al 1992). È nella Strada del Vino Colli del Trasimeno. |
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A luglio il Palio delle Barche, rievocazione della fuga, barche in spalla, degli Oddi dal Castello, inseguiti da Baglioni e Della Corgna. |
Passignano |
Passignano |
A pochi km Castel Rigone, 650 m s.l.m. (dove nel 543 il luogotenente ostrogoto di Totila, Arrigo/Rigone, stabilì una base per mantenere l'assedio a Perugia) con il Santuario di Maria Santissima dei Miracoli, uno dei migliori esempi di architettura rinascimentale umbra; dal 2014 vi si svolge la rievocazione storica Festa dei Barbari. |
Castel Rigone 2017 | |
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MAGIONE, 15.000 abitanti, menzionata per la prima volta nel 1075 con il nome di Pian del Carpine, un'importante crocevia posto sull'itinerario dei pellegrini, e fu lì che i Cavalieri gerosolimitani costruirono un ospizio, una "Magione", cioè una casa per i pellegrini. L'ospizio fu poi trasformato in abbazia e poi fortificato assumendo le sembianze di un castello (#). Qui nel 1502 fu ordita la "Congiura della Magione" contro Cesare Borgia (la maggior parte dei congiurati fu uccisa). [Castello dei Cavalieri di Malta (#), Torre dei Lambardi, Chiesa di S.Giovanni Battista]. È una Città dell'Olio, è nella Strada dell'Olio DOP Umbria e nella Strada del Vino Colli del Trasimeno. |
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Dal 1972 sede dell'Autodromo dell'Umbria. A pochi km: il Castello di Montecolognola, costruito fra XIII e XIV secolo dagli abitanti di Pian di Carpine (Magione) che si erano ribellati ai cavalieri Gerosolimitani [Castello, Chiesa di S.Maria Annunziata]; l'antico borgo di pescatori di San Feliciano, con il Museo della Pesca e i suoi bellissimi tramonti; il Castello di Montesperello, costruito durante l'impero carolingio sul Monte Penna, già insediamento etrusco; il Castello di Antria, con il Presepe Vivente. |
Torre dei Lambardi |
Montecolognola 2017 |
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AGELLO, frazione di Magione, 800 abitanti, altitudine 410 m., il suo nome deriva da quello della ninfa Agilla, (verdi sopra), ha origine da un accampamento romano costituitovi a seguito della battaglia del Trasimeno, importante "Castrum" che controllava il passo di Montebuono. Coinvolto nelle lotte tra Guelfi e Gibellini, vide più volte distrutte le proprie mura. È stato famoso come covo di briganti. [Castello, Chiesa di S.Donato, Chiesa di S.Michele Arcangelo]. Fa parte della Strada del Vino Colli del Trasimeno. |
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CITTÀ DELLA PIEVE , "Bandiera arancione TCI", 7.800 abitanti, altitudine 510 m., ha dato i natali a Pietro Vannucci, il "Perugino". Di origini antichissime e sconosciute, già Monte di Apollo e Salepio, nel II secolo Pieve di San Gervasio, nel 1600 Città della Pieve. [Rocca, Palazzo della Corgna, Torre del Pubblico, Cattedrale Santi Gervasio e Protasio, Convento e chiesa di San Francesco, Oratorio di Santa Maria dei Bianchi, con affreschi del Perugino; a pochi km il suggestivo borgo abbandonato di Salci]. Palio dei Terzieri, agosto (rievocazione storica che si conclude con la gara della "caccia al toro"). Fa parte della Strada del Vino Colli del Trasimeno. |
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Città della Pieve 2014 |
Città della Pieve 2016 |
Presepe monumentale 2015 |
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PANICALE , tra "I Borghi più belli d'Italia", "Bandiera arancione TCI", 6.000 abitanti, altitudine 430 m., di antichissime origini, nel Medioevo fu avamposto e alleata di Perugia. Nel 1378 difese vittoriosamente Perugia dall'assalto dei Bretoni e nel Rinascimento visse un periodo di fioritura e prosperità. [Palazzo Podestà, Fontana, Antica Posta Braccio, Palazzo Pretorio, Collegiata S.Michele, Chiesa S.Sebastiano; a pochi km (Casalini) Castello Montalera, (Tavernelle) Castello, Santuario di Mongiovino, Santuario Grondici; Musei: Museo del Tulle]. |
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Processione del Cristo Morto, Venerdì Santo (con tre antichissime croci di legno portate in processione dalle tre confraternite). È nella Strada dell'Olio DOP Umbria. A ottobre il Festival Pan'Olio, dedicato all'Olio Extra Vergine di Oliva del Lago Trasimeno. |
Panicale |
Museo del Tulle di Panicale 2020 |
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PACIANO , tra "I Borghi più belli d'Italia", 1.000 abitanti, altitudine 400 m., di origine medievale (XIV secolo) sorge nel luogo dove anticamente si trovava un tempio dedicato al dio Giano. Il suo nome deriverebbe da "Pace di Giano" [Palazzo Comunale, Porte rastrella e Fiorentina, Chiesa di S.Giuseppe, Chiesa di S.Maria, Torre d'Orlando, Convento di S.Antonio da Padova; a pochi km Chiesa della Madonna della Stella, Chiesa di San Salvatore a Ceraseto; Musei: Pinacoteca (Confraternita SS. Sacramento), TrasiMemo Banca della Memoria del Trasimeno, Museo Don Aldo Rossi]. Corsa dei carretti, "La discesa a bestia", 14 agosto (corsa in discesa su carretti di legno con ruote di cuscinetti a sfera, senza freni, della "Gioventù Muscolosa Disertrice della Vanga a Pedale"). È una Città dell'Olio, è nella Strada dell'Olio DOP Umbria e nella Strada del Vino Colli del Trasimeno. |
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Paciano |
Mille e una Umbria |
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PIEGARO, 3.900 abitanti, sul fiume Nestore, fondato dai romani nel 290 a.C., conobbe la ferocia delle incursioni barbariche nell'alto Medioevo, nel Duecento fu feudo e si iniziò la tipica lavorazione del vetro, passò sotto Perugia e nel XVI secolo al Regno Pontificio. [Chiesa di S.Silvestro, Antica Vetreria; a pochi km Pietrafitta (abbazia dei Sette Frati), Castiglion Fosco, Greppolischieto e Cibottola]. Musei: Museo del Vetro, Museo Paleontologico Luigi Boldrini (a Pietrafitta), Museo storia locale Città di Fallera. Fa parte della Strada del Vino Colli del Trasimeno. |
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Cibottola, castello del X secolo sorto sulle rovine dell'antichissima località etrusca di "Cibonia". |
Piegaro 2013 |
Castello di Greppolischieto 2013 |
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Parco Regionale del LAGO TRASIMENO, istituito dalla Regione Umbria nel 1995, comprende i comuni di Castiglione del Lago, Magione, Panicale, Passignano sul Trasimeno, Tuoro sul Trasimeno e le Isole del lago (vedi la relativa sezione Parchi Naturali del sito). Con sono indicati i borghi che compaiono nella guida "I Borghi più belli d'Italia" e con quelli hanno ricevuto la "Bandiera arancione" del Touring Club Italiano |
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